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COME HO COMINCIATO...

Nel 1982, finalmente, dopo l’esperienza fatta seguendo le cucciolate di Aldo Piccaro, ho ottenuto il mio affisso, e nel 1983-1984 ho acquistato il mio primo Pastore Tedesco da esposizione, una femmina con cui iniziai la carriera di allevatore, Ira della Val d'Ete.
Fatti tutti gli esami sanitari necessari, la resistenza, il brevetto e quindi poi la selezione, si è rivelata un'ottima fattrice poiché ha fatto diverse cucciolate tutte numerose e tutte sane.

 La scelta di questa femmina mi ha dato molte soddisfazioni perché è subito emerso il mio intuito, cosa di cui sono molto orgoglioso!
Alcuni amici ed altri colleghi non credevano in quella cagna…. ma io ci vedevo qualcosa e proprio questo colpo d'occhio è rimasto ad accompagnarmi per tutta la carriera da allevatore, dandomi la possibilità di allevare soggetti interessanti, anche utilizzando dei maschi non molto rinomati.

Dagli anni 1983-84 fino al 1990 circa, andavo ogni mese in Germania nella “culla” del Pastore Tedesco da bellezza. Viaggiare allora non costava molto, con la mia "macchinetta" un po’ scassata lasciavo Roma, in direzione dei campi di addestramento, e degli allevamenti tedeschi.

 La mia passione era molto forte e nulla poteva fermarmi... o quasi nulla!!! Infatti, nel 1986 proprio di ritorno da uno di questi viaggi, ho avuto un grave incidente con ricovero all'ospedale, un femore rotto e commozione cerebrale. Beh... li mi sono fermato un po’... L’aspetto molto interessante dei miei viaggi tedeschi era che erano per me grandi opportunità di vedere cani ancora giovani e non famosi.

Molto spesso ho scelto di puntare su quelli, che avevano un'ottima linea di sangue ma non erano ancora conosciuti.
Per iniziare ad allevare mi sono arrangiato come potevo, “di necessità virtù” si dice, e le mie prime cucciolate con Ira prima ed in seguito con sua figlia Guenda le ho fatte nei box che avevo costruito nel posteggio della fabbrica di mobili di mio padre, proprio in mezzo ai palazzi di Torrevecchia, un quartiere periferico di Roma.

Mi sono fatto conoscere molto in fretta nel quartiere.... chissà come mai! 😉 Comunque, tra lamentele e bagarre varie, mi piaceva coinvolgere tutti i ragazzini del vicinato nell'aiutarmi a gestire le mie cucciolate ed i miei cani, questa era una cosa apprezzata dai ragazzi e dalle loro madri, e posso dire, tutto sommato, che sia stata una bella convivenza, positiva per tutti.
Avevo la fortuna di avere una sala giochi, una bisca, di fronte all'Allevamento e questo mi permetteva di socializzare le mie cucciolate molto facilmente, con tutte le persone che frequentavano il locale.
Ho cominciato ad allevare Boxer nel 1992, quando ero diventato figurante Boxer e facevo parte di gruppo molto attivo nel Boxer Club;  sotto la presidenza Morandi, c'era una commissione lavoro della quale facevo parte come giovane figurante Boxer che andava in giro per l'Italia a mostrare come si lavoravano i Boxer. 

Per questo mio ruolo, per riconoscenza verso il Club, ho sentito il dovere morale, divenuto poi un piacere immenso, di cercare un Boxer da lavorare. Ho sparso la voce e la Dottoressa Paola Watten, Giudice e Allevatrice sotto l'affisso Wattwald mi ha proposto un cane adulto per cui avevo fatto il figurante tempo prima, Wattwald Kolbjorn, detto Corner. Ho preso questo cane a circa due anni ed abbiamo ottenuto lusinghieri risultati assieme! Dopo pochi mesi ho infatti partecipato all'Atibox in Germania, in primo brevetto, classificandomi terzo, ed in Francia sono arrivato primo, in secondo brevetto.Il mio campo di addestramento in quegli anni funzionava molto bene, c'erano almeno 25-30 cani, molti Boxer, e degli amici vollero fare accoppiare la loro femmina tedesca, Bridge Zeidlerschutz, con il mio Corner. 

Dopo aver studiato il pedigree della cagna, essermi informato sulla linea di sangue della femmina, sui suoi collaterali, madre, padre, sorelle, perché la mia estrazionione di allevatore questo mi diceva, e dopo aver avuto informazioni estremamente positive, presi una femmina di quella cucciolata Arcadia, ed è con lei che ho cominciato l'Allevamento dei Boxer. Ai tempi ero molto ben inserito nell'ambiente dell'Addestramento Boxer e ciò mi poneva in una posizione privilegiata nella conoscenza dei cani, in particolare della loro parte caratteriale. Ho scelto quindi di fare poche cucciolate ma tutte “speciali”, molto mirate, oltre ovviamente alla buona salute, alla selezione del carattere del boxer sportivo.